Quante ‘cose’ fate durante una settimana? Troppe? O troppo poche? Io ne faccio parecchie, tante le dimentico, ma almeno nove ho deciso di ‘estrarle’ dal mucchio perché sono quelle che sì, ho già fatto, ma che, altrettanto sì, ancora rifarei:
1) ho comprato dei libri che non so quando leggerò e che sono diversissimi l’uno dall’altro. Tra gli scaffali di una Feltrinelli ho scelto Mr. Nice di Howard Marks e su IBS Spreadable Media di Henry Jenkins, Sam Ford e Joshua Green e Lo potevo fare anch’io di Francesco Bonanno;
2) ho frequentato un corso sullo storytelling digitale e mi sono sentita arricchita, professionalmente e personalmente;
3) ho cambiato la mia foto profilo. Praticamente è un avvenimento visto che in foto mi piaccio pochissimo e quindi tendo a riconoscermi in pochissime immagini;
4) ho cucinato quando avevo voglia di farlo e senza seguire una ricetta;
5) ho cenato con persone che stanno diventando sempre più speciali. La ricorrenza, il giorno del Ringraziamento, non poteva essere la più indicata;
6) ho insegnato a qualcuno un pezzettino del mio lavoro, con calma, allegria e dolcezza;
7) sono stata gentile anche quando la reazione più scontata e opportuna sarebbe dovuta essere la rabbia;
8) ho cancellato degli impegni per stare con le persone a cui voglio bene;
9) ho prenotato un viaggio con la mia migliore amica. Non succedeva dal 2007.
