Su Facebook ho chiesto quale potesse ritenersi lo street food milanese per eccellenza. C’è stata un po’ di confusione: Milano non è una città la cui tradizione culinaria si presta a essere consumata velocemente e per strada, o almeno non più, e si tende quindi a confondere un cibo venduto a Milano, ma originario di altre zone di Italia, come autoctono, ovviamente a torto.
Ora la domanda è questa: chi vince? La tradizione locale semplice e minimal, come quella della michetta e del prosciutto, o quella elaborata e proveniente da lontano, come l’alta cucina cinese si è dimostrata? A voi l’ardua sentenza: io, nella più totale confusione gastronomica, percorro, felicemente imperterrita, la mia schizofrenia culinaria.