Foto di ALESSANDRO RUGGERI
A New York è uno dei quartieri più in voga al momento, mentre a Bologna DumBO promette di diventare un nuovo punto di riferimento per l’arte e la cultura contemporanee.
Complice dell’ascesa dell’ex scalo ferroviario della città restituito a nuova vita c’è anche BOOMing Contemporary Art Show, la nuova fiera d’arte contemporanea che si svolgerà a Bologna durante l’Art week 2020, dal 23 al 26 gennaio.
Protagonista di questa nuova manifestazione sarà l’arte emergente intesa sia in termini anagrafici, sia in senso lato, dando così spazio agli artisti che “bucano la superficie” facendosi portavoce dell’urgenza creativa rispetto ai tempi e alla società di oggi.
Due le sezioni di BOOMing: quella principale, la cosiddetta Main Section, per questa prima edizione sarà dedicata a tematiche ambientali e in particolare alla natura in pericolo, alla fragilità e alla bellezza del nostro pianeta.
La seconda sezione, denominata Solo Show, sarà invece dedicata a “i femminismi”. Al centro le donne, ancora sotto-rappresentate nel sistema e nel mercato dell’arte. Parteciperanno quindi figure femminili di spicco nel panorama artistico nazionale e internazionale, insieme ad artisti che hanno fatto della tematica femminile il cardine della loro poetica, decostruendone e ricostruendone le fondamenta culturali e storiche e analizzandone i punti sensibili.
Tutte le informazioni su BOOMing sono qui https://boomcontemporaryart.com.
Nel 2019 ho cercato di visitare un museo/una mostra a settimana, gravidanza e successivo parto permettendo. Nel 2020 non vorrei perdere l’abitudine e a mostre e musei vorrei provare ad affiancare fiere ed eventi di settore (dei quali qui sopra, qualche anno fa, scrivevo spesso e volentieri): non è una promessa, ma una bella sfida che lancio a me stessa. Con la speranza e la voglia di vincerla.
