Quando hai, diciamo, 7 anni, la tua conoscenza in materia di cioccolato si ferma all’ovetto Kinder. E sì, OK il cioccolato bicolor e quel sapore un po’ chimico ancora è in grado di ammaliare le mie papille e i miei sensi, ma crescendo scopri che, in realtà, il cioccolato, quello vero, è tutta un’altra faccenda. Così l’ovetto ha senso solo in relazione alla sorpresa che ci trovi dentro, sempre deludente e sempre meno di quel che avresti sperato, ma d’altronde è bella anche così.
C’è una nazione che è capace di vendere nei suoi supermercati bibite che hanno lo stesso colore dei costumi da bagno in nuance fluo, ma che ha deciso di eliminare giochini e pupazzi dall’uovo di cioccolato più famoso del globo. Fatto sta che i bambini americani da oggi in poi per trovare una sorpresa dovranno rivolgersi altrove: troppi soffocamenti e troppi pericoli per la salute dei più piccoli hanno convinto la FDA (Food and Drug Administration) a bandirne la presenza all’interno degli ovetti.
Negli USA la lotta contro alcuni tipi di cibo ha origini (geografiche soprattutto) e ragioni diverse tra loro. Se in California, per ragioni animaliste, dal primo luglio sarà vietato il foie gras (pazzi!), in circa venti stati è completamente bandito il latte non pastorizzato e sotto osservazione pare ci siano anche i formaggi a latte crudo: vietarli o no è ancora in forse. Staremo a vedere.
Anche il caviale in terra statunitense se la passa male: gli storioni (produttori delle uova di caviale, appunto) sono in via di estinzione e diciamocelo: senza quei pallini neri si vive benissimo, considerato il loro utilizzo parco (vedi alla voce prezzo) e spesso unicamente coreografico.
Se poi nel vostro immaginario vaga ancora la speranza di poter girare le strade della Grande Mela in compagnia di un gigantesco bicchiere di bibita colorata ed estremamente zuccherina, rassegnatevi: il sindaco di NYC ha recentemente deciso di bandire la vendita di bibite gassate dal mezzo litro in su. Come dargli torto: a pensarci bene la prima cosa della quale ti accorgi quando metti piede negli USA è che tutte le tue lamentele su eventuali chili di troppo lì sono evidentemente inopportune. E più in periferia ti spingi più ti senti assolutamente a tuo agio con quelle microscopiche maniglie dell’amore che a Milano tanto ti davano sui nervi.
Chiudo citando il Four Loko, un energy drink (a me sconosciuto fino ad ora) di cui la FDA ha vietato la vendita in alcuni stati: pare sia dannoso per la salute e alcuni giovani finiti in ospedale confermano il sospetto.