Non so voi, ma io quando entro in un locale, qualsiasi esso sia, la prima cosa che faccio è guardarmi intorno: il posto è pulito? ci sono quadri alle pareti? l’ambiente è accogliente? E così via…
Mi piace notare i piccoli particolari di un luogo, il modo in cui un ristorante è arredato e pensare che quella cosa lì la posso copiare e riproporre anche a casa mia, anche se poi, nella realtà delle cose, non lo faccio mai (maledetta pigrizia!).
Sono quindi felice che restOpolis, portale per la prenotazione online (e gratuita!) dei ristoranti, abbia scelto il connubio arte e ristorante per presentarsi ufficialmente al pubblico.
L’appuntamento con RestArt – l’arte contemporanea nei ristoranti italiani è un modo per celebrare una pratica che è ormai diventata una tradizione: usare le pareti di un ristorante come cassa di risonanza della propria arte è un uso che fa comodo sia all’artista, in grado così di far conoscere a quanto più pubblico possibile le sue opere, sia al ristoratore che offre alla sua clientela o futura tale un ambiente più accogliente, raffinato ed esteticamente gradevole.
Mercoledì 10 ottobre presso Fabbrica EOS di Milano, storica galleria d’arte della città, una serie di artisti esporranno le proprie opere che, in seguito, andranno ad abbelire le pareti di alcuni ristoranti italiani.
Qui qualche anticipazione di quanto si vedrà, eccezionalmente solo per una sera, alla mostra organizzata da restOpolis il prossimo mercoledì dalle 19 alle 22.
Io, ovviamente :), ci sarò. Se avete voglia di fare un salto l’ingresso è libero e gratuito previa registrazione al link www.restopolis.com/restart.