Di questo periodo che da una parte è un regalo, dall’altra un vero e proprio casino sto sperimentando due cose: non fare piani e, quindi, essere, spesso, in epico ritardo.
Alla festa di presentazione del nuovo Jack Daniel’s Tennessee Honey, per esempio, sono giunta con cinque (5) ore di ritardo rispetto all’orario indicato sull’invito. Però ci sono andata e l’importante mi sembra questo. Mi sono pure fatta fare un tatuaggio con i trasferelli, così, giusto per cercare di capire se uno definitivo, di tatuaggio, mi potrebbe piacere (e ci avviciniamo sempre di più al sì).
Jack Honey è in pratica la storia di un incontro: quello del famosissimo Jack Daniel’s e del miele (con note di caramello e vaniglia) che insieme si fondono per dare vita a un liquore che piacerà anche ai palati femminili (e io ne sono la prova vivente).
Di tutt’altra natura è la notizia che proviene da casa Perrier che, per questa fine 2014, presenta le bottiglie in vetro in limited edition firmate dall’artista di New York JonOne che dedica la ‘collezione’ ai capolavori della street art.