L’intento è lodevole: scrivere un post alla settimana fino a Natale che racconti 3 cose che abbiano a che fare, appunto, con il Natale. So di potercela fare, ma so anche che tra il dire e il fare c’è di mezzo la fossa delle Marianne.
Comunque, iniziamo! Che bello! Ormai è Natale! Lascia stare che a me sembra di aver riposto ieri il costume da bagno (e in effetti dall’ultimo tuffo è trascorso poco più di un mese), ma ormai l’aria è quella lì, frizzantina e bella fresca dell’inverno incipiente. A Milano hanno acceso già l’albero in Galleria e la prossima settimana, il 6 dicembre alle 16:30, ci sarà la cerimonia di accensione di quello in Duomo. Quest’anno a sponsorizzarlo tocca a Sky: spero di riuscire a fare un salto per vedere cosa combineranno (nel caso la testimonianza della mia presenza sarà affidata alle Stories, qui).
L’albero in Galleria e quello in Duomo valgono già come due cose delle tre che ho detto di voler scrivere? Purtroppo no, quindi vai di elenco così non mi perdo via.
1. Tu dimmi che Natale sarebbe senza mercatini. Probabilmente non sarebbe Natale. Se viene organizzato bene, il mercatino di Natale sta bene un po’ dappertutto, ma i master della materia stanno in Alto Adige e più precisamente a Bolzano, Merano, Bressanone, Vipiteno e Brunico, ossia le città che fino al 6 gennaio (hanno iniziato il 24 novembre) ospitano le specialità della gastronomia e dell’artigianato locale, musica, canti e concerti e iniziative culturali.
A Vipiteno non sono da perdere gli ‘strauben‘, deliziose frittelle con marmellata e la rosticciata con speck, patate e insalata di crauti. A Bolzano, invece, oltre alle tradizionali frittelle di mele, quest’anno spunta anche l’angolo gourmet allestito in Piazza Municipio con una vasta scelta di street food.
2. La folgorazione è arrivata un tranquillo lunedì di qualche settimana fa, quando sulla mia scrivania è piombato – saranno state le renne in perlustrazione – il catalogo di H&M Home a tema NATALE. Il simpatico librino che hanno inviato a chiunque abbia mai acquistato online qualcosa della categoria ‘Casa’ (eccomi! Sono qui!) ha anche un titolo che è “Momenti magici“. Avessero aggiunto la parola “unicorni” wherever avrei probabilmente acquistato tutto l’acquistabile. Invece, nonostante una casa grande, bella e vuota ancora da riempire bene, mi sono limitata a sfogliarne le pagine e a volere TUTTO (tienine conto tu che leggi e vuoi farmi un presente senza svenarti).
La mia casa sarà tutt’altra roba che questa, ma se mi dovessi per magia ritrovare su questo divano credo che starei benissimo.
3. Nonostante ce l’abbia proprio a un tiro di schioppo dall’ufficio, Zaini Milano mi vede poche volte all’anno (sono brava a resistere alle tentazioni) e questo periodo è quello di mia maggior frequentazione. La cioccolateria di via De Cristoforis è un posto magico, uscito da un tempo che fuori pare non esserci più ed è anche il luogo giusto dove trovare regalini simpatici e super golosi. Come le tavolette natalizie che confezionate a pacchi di 5 con un bel fiocco rosso, fanno sempre la loro sporca, dolce figura.