Quando le cose vanno male o perlomeno ti sembra che lo stiano facendo, quel che ti dice la gente che ti sta intorno è che “è solo questione di tempo“. Tu non ci credi, perché quando le cose vanno male o ti sembra che lo stiano facendo, appunto, l’ultima cosa che vuoi è il tempo. Il tempo lo vuoi azzerare, perché tempo significa attesa, attesa vuol dire immobilismo e immobilismo vuol dire rendersi conto che non sempre le cose sottostanno al nostro controllo, anzi.
Il tempo è un bene prezioso, tanto prezioso quanto impalpabile. Capisci che passa guardando fuori dalla finestra, cambiando gli abiti che indossi, guardandoti allo specchio e alzando il polso per controllare l’ora. Ha un valore tutto suo che varia a seconda della tua età, del momento storico ed emotivo che stai vivendo, dell’importanza della situazione di cui il tempo è contenitore e contenuto, nello stesso tempo.
Il tempo è un bastardo delle volte, ma è anche il tuo più grande alleato. È solo questione di tempo perché tu capisca che “è solo questione di tempo” non è una frase fatta, ma la più grande verità che chiunque può essere in grado di regalarti, ma che solo tu saprai accogliere fino in fondo.
È solo questione di tempo capire chi sei, dove vuoi andare, cosa vuoi e cosa non vuoi, soprattutto, cosa ti piace, cosa detesti e per cosa faresti la fila anche mille volte, se solo potessi. È solo questione di tempo capire che non è più tempo di aiutare chi non si vuole dare una mano, che fare le cose che non si amano fare è da sfigati e svelarsi per quello che si è una figata pazzesca.
È solo questione di tempo riguardare le foto di quando pensavi di essere felice e trovarsi profondamente distante da quel che sei davvero ed è solo questione di tempo vedere le persone andarsane, ma anche tornare.
È solo questione di tempo comprendere che il tempo smette di avere significato quando smetti di pensarci, perché la tua vita è ora e qui, va alla velocità a cui deve andare che è diversa da quella di tutte le altre. Anche quando tutte le altre vite sembrano andare a una velocità molto simile a differenza della tua che, chissà come mai, sembra sempre troppo lenta o troppo veloce.
È solo questione di tempo e poi, credimi, tutto andrà bene.
Questo qui sotto è un Nullame, un orologio che si è spogliato di ore, minuti e secondi per recuperare la bellezza del tempo vissuto e non contato.
Ogni Nullame è realizzato con materiali di recupero, dal legno del quadrante al cinturino di cuoio conciato al vegetale e confezionato a meno da artigiani toscani. L’idea è venuta nel 2012 a due amici cresciuti insieme in provincia di Pisa, Lorenzo Brini e Francesco Guiducci. In attesa davanti a un ristorante, una sera hanno pensato se quella stessa attesa, spogliata del tempo ‘conteggiato’, sarebbe stata percepita nello stesso modo.
Il tempo che da quel momento hanno iniziato a sperimentare è stato quindi un tempo fatto di parole, scambi, intese e pensieri. È in qualche modo lo stesso tempo che ti si chiede di aspettare quando ti viene detto “Tranquilla, è solo questione di tempo”.
L’ispirazione per questo post è venuta proprio pensando a Nullame e a Francesco e Lorenzo che, nel garage di casa, ancora assemblano a mano, con calma, tempo e pazienza, ogni singolo componente del loro orologio senza tempo.