Di solito io me la prendo con le società di trasporti: che sia Trenitalia o ATM, a ogni disservizio che guasta i miei viaggi o i piccoli spostamenti quotidiani corrisponde, quasi sempre, un tweet di protesta (o di consigli) che termina irrimediabilmente con un #fail.
Se siete ‘digital’ sapete quante volte le aziende, un po’ per goffaggine, un po’ per pressapochismo e a volte per sfiga, fanno male i loro conti e presentano campagne o progetti di comunicazione web che si rivelano un piccolo fallimento. Poco male e, come mi piace spesso ricordare, fortunatamente nessuno sta salvando la vita a nessun’altro, quindi quel che si rischia è davvero poca roba. E poi dall’errore si impara anche se, certo – è vero, imbroccarla sempre o comunque al primo colpo farebbe bene all’autostima di tutti.
Di questo e di molto altro si parlerà oggi pomeriggio dalle 16:30 alle 17:30 al #failcamp voluto e organizzato da Cynar. Accessibile e visualizzabile in diretta streaming su YouTube, sulla pagina Facebook e su Google+, questo speciale incontro vedrà confrontarsi Giovanni Boccia Artieri @GBA_MM,
Mafe De Baggis @mafedebaggis, Mirko Pallera @mirkopallera, Cristina Simone @cristinasimone e Roberto Venturini @robven, moderati da Luca Tremolada @lucatremolada.
Si discuterà di fenomeni online che si sono rivelati piccoli ‘fail’ e di quali sarebbero potute essere le soluzioni adottabili, ma anche di netiquette, di trasparenza e di necessità (o meno) di moderazione. Un incontro interessante che vivrà anche grazie agli stimoli, alle domande e alle proposte di chiunque deciderà di prendervi parte, anche solo celandosi dietro a un tweet. L’hashtag da utilizzare è #failcamp.