Alla fine è successo e nella sua rete di cioccolato ci sono finita anch’io. Strano non fosse successo prima, ma sono sempre un po’ allergica al cibo griffato o a quello comunque troppo chiacchierato.
E’ capitato in modo inaspettato, alla fine di una cena di famiglia, quando al momento del dolce è arrivata una torta apparentemente innocua, ornata di un piccolo cioccolatino con su scritto ‘Ernst Knam‘, in pratica l’equivalente dell’etichetta per i vestiti.
E’ così che ho avuto il meraviglioso piacere di mangiare la Tris, la mousse che più rappresenta la pasticceria di Knam e che a maggio di quest’anno ha festeggiato i suoi vent’anni esattamente come ‘L’Antica Arte del Dolce‘ il negozio di Ernst a Milano. E che pochi giorni fa ha dismesso la sua storica insegna per lasciar spazio al nome del suo creatore, ben più conosciuto, ormai, di un seppur delizioso, punto vendita.
Ora lo posso dire anch’io: “Se in Paradiso non c’è il cioccolato (di Knam), io non ci vado“. 😉
