Il negozio di Attimi di Gusto in via Cesare Correnti 20 durante la degustazione di gelati naturali e birra
Quando mi capita di essere invitata o di lavorare a un evento ‘food‘ sono sempre tutta contenta. I maligni (e i miei amici) penseranno perchè si mangia (sono campionessa nel non tirarmi mai indietro quando si tratta di assaggiare, mangiare, degustare, bevicchiare) e un po’ faranno bene. In realtà però è perchè in queste occasioni, più che in altre, anche il lavoro diventa più leggero e la convivialità che si respira mi aiuta a vedere tutto sotto una luce decisamente diversa. E decisamente più positiva.
Si invitano amici e conoscenti o si incontrano persone che si vedono più o meno spesso e, con un bicchiere in una mano e qualcosa da spiluccare nell’altra, i discorsi sono più sciolti e piacevoli e “chissenefrega se stasera c’era la prima puntata di X Factor”.
E’ stato così giovedì sera da Attimi di Gusto che ha ospitato Teo Musso, produttore della birra Baladin, un personaggio misterioso e affascinante che ha stregato tutti con il racconto della sua vita e della sua carriera professionale.
Così ecco che l’occasione è stata quella giusta per degustare il gelato naturale di Attimi di Gusto abbinato alle birre e alle bevande Baladin. Birra e gelato? Sì, si può e anche molto bene. Quattro i prodotti Baladin e quattro i gelati naturali di Enrico Rizzi. Così la nuovissima birra Nazionale, la prima birra 100% italiana è stata abbinata al gelato alle nocciole piementosi, mentre la Open Noir a quello al sesamo nero. Altra sorte per il Sidro accompagnato dalla noce di sorrento e per la Spuma Nera accostata al sorbetto al pompelmo rosa.
Enrico Rizzi, patron di Attimi di Gusto
Per me era decisamente un evento di lavoro, ma sono stata così felice di aver visto quei volti che rendono la mia permanenza milanese sempre più piacevole e di aver ritrovato un vecchio (!) compagno di università che in un attimo ho potuto assaporare fino in fondo quel gusto che il nome del negozio porta in sè.
La provvidenziale presenza di RestoPolis Guy (famoso anche lui per essere uno che indietro non si tira mai) ci ha permesso, al termine della degustazione, di avere in un batter d’occhio e in tempo reale un tavolo prenotato a La Sarla, un delizioso (o supertop?) ristorante indiano. Come? Con RestoPolis naturalmente.
Photo Courtesy of Attimi di Gusto
